99 Giorni, 4 novelle cattive di Gisella Cominone Lovecchio è un libro che si legge in un fiato. Quattro racconti, quattro storie completamente diverse ma che vanno ad indagare l'animo umano nelle sue pieghe più oscure e profonde. L'animo che si lascia guidare dagli istinti, la disperazione di chi ha subito e non ce la fa più, traumi infantili che si protraggono nel tempo e portano a conseguenze estreme, ma anche un messaggio di speranza per chi alla vita proprio non vuole rinunciare e vuole "giocarsela" fino in fondo.
La Cominone Lovecchio in 99 giorni ci porta all'interno di schemi completamente ribaltati in cui nulla sarà come sembra. Una scrittura cruda che affronta temi crudi. Una legge del contrappasso che fa da riscatto costante in tutti e quattro i racconti, Una lettura non facile, ma che si legge pagina dopo pagina come il volo di una farfalla.
99 Giorni
"Il controllo era sicurezza. Nasceva dalla conoscenza e gli consentiva la guida e se guidava lui, sapeva dove andare e come."[…]"Perchè sono le piccole azioni che cambiano il mondo. E anche lei ricevette la sua piccola azione".
Un volo incredibile su tre personaggi. Una storia cruda, come crudo e violento è il sentimento che la anima. Non ci sono appelli. Non ci sono scuse.
Cattiva
"Domani torno a casa. Porterò questo dolore dentro di me, lo coverò come un uovo. non si fa così, non si fa. Valentina è un mostro. Valentina è cattiva"[…] "Una cattiveria può fermarne un'altra? Forse, a volte il male ti può aprire gli occhi, se non ti rende cieco"
La lente della scrittrice , come nel racconto successivo si focalizza sui traumi. Episodi apparentemente da niente agli occhi degli altri ma che possono segnare una vita intera, diventare un'ossessione. La Cominone ci conduce come in un film all'interno di una storia che porta a grandi riflessioni. Ogni pensiero è un fotogramma. Sembra quasi di vederlo. Di sentirlo sulla pelle. Una storia di quelle che ne capitano tante, ma una storia non proprio come tante.
Le mani della madre
"Il volto della madre le si compone sotto le palpebre, la voce si sovrappone a quella del vento, in un dialogo che hanno avuto un mese prima. […] Poi qualcosa tra le tempie le aveva fatto "click".
Sicuramente il racconto più crudo e tragico dei quattro. Una famiglia disfunzionale, dinamiche che si susseguono a sogni infranti. Azioni e reazioni in effetto domino. Finché la mente butta giù l'ultima pedina. Un racconto che già dall'inizio si sa come va a finire. E' il percorso che viene attraversato nei tanti quadri e nei personaggi tratteggiati con grande abilità psicologica, che ci porta sempre più dentro gli abissi della mente e ci fa alzare un velo su ciò che a volte non si vuole vedere.
Giochi da bambini
"Nessuno avrebbe mai saputo quanto fosse stato grato per quella giornata in cui aveva giocato proprio come piaceva a lui"
L'ultimo racconto ci riporta su un piano diverso, sempre crudo, ma non cattivo. Un racconto che nella sua tristezza è un segnale autentico di speranza. Perché la gioia può arrivare quando meno te l'aspetti.
Il libro è disponibile solo su piattaforma Amazon sia in eBook che in cartaceo.
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